MAteriali Compositi innovativi per l’Edilizia
Nell’ottica di soddisfare i requisiti di cantierabilità, riciclabilità e sostenibilità economica ed ambientale per i materiali innovativi per il consolidamento strutturale, il progetto ha messo a punto:
- nuovi materiali fibrorinforzati a matrice epossidica (FRP)e cementizia (FRG) con migliore compatibilità substrato/rinforzo e migliore resistenza al fuoco rispetto ai materiali già presenti in commercio;
- tecnologie per il monitoraggio della qualità del rinforzo dal momento dell’installazione a quello dell’utilizzo in servizio;
- materiali innovativi nano-strutturati, focalizzando l’attenzione sulle prestazioni fisicomeccaniche e di durabilità, su nuove metodologie di indagine da applicare a tali nanomateriali e sulla formulazione di modelli al fine di verificare l’applicabilità delle nanotecnologie nel settore dell’edilizia.
In questo contesto è stata realizzata una vasta campagna sperimentale di caratterizzazione e di compatibilità su campioni di materiale composito FRP, costituito da resine organiche ad alta deformazione ultima, e su campioni di malta fibrorinforzata FRG, ad elevato indice di duttilità.
La verifica e la validazione dei risultati ottenuti è stata effettuata mediante sperimentazioni in laboratorio e applicazioni a casi reali, progettate ed eseguite con l'obiettivo di confrontare e ottimizzare le tecniche di preparazione del substrato, i metodi di installazione e le tecniche di controllo delle applicazioni, al fine di pervenire a protocolli per l’installazione e la qualifica dell’applicazione.
Si è inoltre effettuata l’analisi e l’ottimizzazione degli aspetti economici di tutte le fasi e sviluppato un software di supporto per la valutazione in cantiere dell’esito dell’installazione.
Il progetto è stato presentato autonomamente ai sensi del DM 593/00 art. 13 a valere sul FAR e promosso da IMAST.